Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale sono state 1.151. Pur nella provvisorietà dei numeri, questo dato evidenzia un aumento di 154 casi rispetto ai 997 registrati nello stesso periodo del 2019 (+15,4%). L’incremento è influenzato soprattutto dai decessi avvenuti a causa dell’infezione da Covid-19.
Si registra una riduzione solo degli infortuni mortali in itinere, che sono passati da 271 a 199 (-26,6%), mentre quelli avvenuti in occasione di lavoro sono aumentati da 726 a 952 (+31,1%). L’incremento è legato soprattutto alla componente maschile, i cui casi mortali denunciati sono passati da 912 a 1.022 (+110 decessi). In aumento le denunce di infortunio mortale dei lavoratori italiani (da 813 a 978), mentre calano quelle dei lavoratori comunitari (da 57 a 54) ed extracomunitari (da 127 a 119).
(ITALPRESS).