“Giusto puntare a zero emissioni di Co2 nel minor tempo possibile, ma deve essere lasciata la libertà agli Stati di percorrere la strada che reputano più efficace e sostenibile. Questo vuol dire non chiudere a priori il percorso verso tecnologie pulite diverse dall’elettrico. E’ questa la linea italiana che ha trovato largo consenso in Europa”, prosegue.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).