Oltre ai consulti medici saranno proposte molteplici attività motorie, ludiche e aggregative, curate da qualificati istruttori e operatori aderenti alla rete ASC, che coinvolgeranno il pubblico nelle rispettive discipline e offriranno dimostrazioni delle proprie abilità. Inoltre si terranno vari momenti formativi ed informativi, riguardanti pratiche e tematiche sanitarie, anche con il contributo di specifiche associazioni di malati. Infine l’altra grande novità del Tour della Salute 2024: il progetto collaterale La salute al centro, ideato da ASC al fine di promuovere l’attività sportiva su tutto il territorio nazionale, supportando un cambiamento dei propri stili di vita. Attori di questa trasformazione sono i centri sportivi, che assumeranno la connotazione di Centri Sportivi della Salute, proponendo attività rivolte a soggetti che possono essere considerati vulnerabili per ragioni di età, per condizione patologica o per situazione socio-economica.
“Nell’edizione 2023 del nostro STADA Health Report è emerso che oltre 4 italiani su 10 non si sottopongono a controlli di prevenzione per mancanza di consapevolezza e sensibilità sul tema o per limitate disponibilità economiche. Per questo motivo, siamo orgogliosi di essere a fianco del ‘Tour della Salutè come major sponsor per il terzo anno consecutivo. Abbiamo creduto fin dall’inizio a questo progetto di sostenibilità sociale che risponde a esigenze concrete dei nostri connazionali e che traduce perfettamente la mission di EG STADA di prendersi cura della salute delle persone”, spiega Salvatore Butti, managing director di EG STADA Group.
Per Giuliano Lombardi, presidente del Comitato scientifico Tour della Salute, “la prevenzione primaria, la valorizzazione dei fattori protettivi, l’importanza di dedicarsi all’attività motoria e di abbracciare i più corretti stili di vita. Questa nuova edizione del Tour della Salute è indubbiamente la più completa di sempre, poichè contempera tutti gli aspetti fondamentali nell’ottica di salvaguardare non soltanto la propria salute fisica, ma anche quella psichica e finanche il benessere dei propri animali da affezione. Una missione che l’intero staff svolge con professionalità e allegria, aprendo i propri spazi a tutti, azzerando qualsiasi differenza di tipo anagrafico, economico, sociale o di altro tipo”, conclude.
“L’Automobile Club d’Italia e la Fondazione Filippo Caracciolo, che già collaborano con l’Università Sapienza al progetto “BRIC INAIL 2022, id 06 OSH-RO@D – un incrocio tra salute, sicurezza, lavoro e innovazione”, hanno colto l’opportunità di partecipare al Tour della Salute 2024 per promuovere la conoscenza e valutare gli effetti che i disturbi del sonno, e in particolare le apnee ostruttive notturne, possono avere su mobilità e incidentalità stradale. Le azioni di sensibilizzazione finalizzate alla prevenzione dei fattori di rischio associati a patologie possono ridurre da 2 a 7 volte il pericolo di incidenti stradali”, sottolinea Giuseppina Fusco, presidente della Fondazione Filippo Caracciolo.
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(ITALPRESS).